VIAREGGIO. “E’ inutile che il Parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli cerchi vie di fuga alla Ponzio Pilato, sulla questione del campo Rom di Torre del Lago, come ha provato a fare mercoledì sera su Twitter replicando alla mia richiesta di intervento per mettere fine a questa disgraziata esperienza: l’ente regionale è interessato tanto quanto il Comune di Viareggio”. A parlare è il consigliere comunale Alessandro Santini (Forza Italia).
“Non è forse il Parco che, in base alla legge regionale che lo istituisce, deve autorizzare preventivamente con un nulla-osta ogni intervento, impianto e opera nelle aree soggette al suo piano di gestione? E l’ultimo nulla osta rilasciato al Comune di Viareggio per il ‘mantenimento di strutture temporanee per accoglienza popolazione Rom’ a Torre del Lago, stando all’albo pretorio del Parco, è del febbraio 2013, chiesto e ottenuto dall’amministrazione commissariale di Domenico Mannino ma, oggi, scaduto.
“L’Ente Parco si è preoccupato di sollecitare il Comune su questo punto oppure è disposto a tollerare tranquillamente un’attività che, a lungo andare, si configura né più né meno come ‘abusiva’? Che ognuno si prenda le proprie responsabilità, quindi: il Parco eserciti il controllo al quale è tenuto per legge e il Comune di Viareggio avvii, una volta per tutte, le procedure necessarie a chiudere il campo Rom di via Cimarosa come chiedono, da tempo e a gran voce, i torrelaghesi”.
